Morire in fabbrica alle soglie del 2008
>> venerdì 7 dicembre 2007
Oggi avrei voluto parlare di qualcosa relativa alla corsa ma non mi riesce di farlo.
L'altra notte nelle acciaierie ThyssenKrupp di Torino,proprio di fronte al Parco della Pellerina (luogo frequentato da numerosi podisti torinesi) si è verificato un gravissimo incidente sul lavoro.
Attorno all'una di notte a causa di un'incendio scoppiato all'interno della fabbricadue operai sono morti mentre altri otto lottano tra la vita e la morte.
Questi due operai avevano pressapoco la mia età,con dei sogni e progetti ancora da realizzare.
Sogni che si sono spezzati all'una di notte perchè,pare,al momento dell'incendio gli estintori all'interno della fabbrica erano scarichi e gli idranti senza acqua.
Mi fa rabbia leggere queste cose.Quest'azienda sta per abbandonare Torino,fregandosene che 180 operai resteranno senza lavoro,ma che nel frattempo li sfrutta perchè hanno bisogno dei soldi x pagare il mutuo della casa o semplicemente per cercare di fare una vita dignitosa.
Ma la colpa maggiore a mio avviso è dei governanti presenti e passati che hanno permesso a queste multinazionali di entrare in Italia,saccheggiarle,usare i finanziamenti statali,spremere all'inverosimile le persone e dire "grazie e arrivederci" spostando tutto nei paesi dell'Est o in Cina additando la colpa al costo del lavoro troppo caro.
Alle famiglie dei lavoratori deceduti vanno le mie più sentite condoglianze e la mia solidarietà a tutti i lavoratori Thyssen.
Un più sentito in bocca al lupo e un'invito a non mollare agli operai ricoverati negli ospedali.
Edit 23:21
Apprendo con dispiacere che altri due operai coinvolti nel terribile incidente non ce l'hanno fatta.
Anche alle loro famiglie vanno le mie più sentite condoglianze.
1 commenti:
...Mi associo allo sdegno del post.
Anche io sono un operaio (turnista) e già è difficile lavorare per la sopravvivenza conomica (conosco anche le vicissitudini recenti dell'Embraco). Farlo a rischio della vita mi sembra allucinante.
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